Antonino Simone, catanese, classe 76, da sempre appassionato di caccia. Sin da piccolo giravo tra le campagne e le “sciare” catanesi con mio papà cercando di insidiare un fantastico animale “il coniglio selvatico”. Durante queste giornate era facile imbattersi in brigate di coturnici, lepri, quaglie e anche beccacce. È li che nasce questa grande passione! Scoprendo la bellezza e la poesia della caccia con il cane da ferma mi sono dedicato quasi esclusivamente a questo tipo di caccia cercando di scovare tra i boschi siciliani la regina senza però dimenticare mai la cultura venatoria siciliana che è incentrata sul coniglio selvatico.
Sono Mirko ho 29 anni e per me montagna e macchina fotografica sono due elementi indispensabili. All’età di 21 anni ho intrapreso la strada della fotografia, appassionandomi e specializzandomi in quella naturalistica. Cresciuto percorrendo fiumi e sentieri delle Valli di Lanzo (TO), ho maturato un profondo amore e senso di appartenenza verso questi luoghi decidendo così di documentarne lo splendore. Aggirandomi per le mie Valli non mi limito ad osservare ciò che mi circonda, ma ne divento partecipe, come il protagonista di un documentario. http://www.fotovallidilanzo.com
Ho conseguito la mia prima licenza di caccia appena compiuto 18 anni, la passione per la caccia mi è stata trasmessa da mio padre, che da più di quarant’anni allevava già Setter Inglesi a Catania. Ho praticato un pò tutti i tipi di caccia tradizionali per noi Siciliani, la caccia al coniglio e alla Coturnice quando ancora era aperta, le nostre aperture per tradizione le facevamo insieme a mio Padre a Tortore per poi dedicarci alle cotorne, ma appena arrivava l’autunno iniziavamo a cercare beccacce sui nostri Nebrodi prima di diventare Parco Regionale. Oggi continuo a cacciare prevalentemente la beccaccia insieme ai miei setter inglesi. A caccia chiusa, mi dedico alle gare cinofile e all’addestramento dei soggetti più giovani, ma da qualche anno vado anche alla ricerca di funghi sulla nostra amata Etna.